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17 Settembre
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La mattina del 17 settembre dopo la messa celebrata
in chiesa una miriade di fedeli accompagna il Santo in processione perché si possa recare nella grotta dove
Egli stesso si recava in preghiera un millennio fa. |
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La processione è molto caratteristica sia perchè la
statua viene accompagnata devotamente dai suoi fedeli sia perché alcune donne portano sul loro capo per
tutto il percorso i cosidetti stoppelli ( oggetti di base quadrata,
formati da candele disposte verticalmente,ornati con nastri e fiori,dove
su una facciata viene esposta la figura del Santo). Tutto viene allietato
dalle voci della folla che canta la tradizionale canzone del Santo in
dialetto locale e dal suono degli organetti.
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Giunti
alla meta, nel santuario si celebra la messa in onore del venerato
San Ciriaco e una volta finita si recano nell’angusta e suggestiva
grotta per visitare e ricordare il luogo dove il taumaturgo
sacrificandosi scendeva al freddo per permettersi momenti di
preghiera e riflessione. I fedeli rimangono in zona a consumare il
pranzo portato da casa. Dopo il ristoro ci si raduna nel piazzale
del santuario dove si balla a ritmo di tarantella. Alle tre del
pomeriggio il Santo viene accompagnato nuovamente nella chiesa madre
con la stessa cura con cui è stato portato precedentemente in
processione. |
La sera si continua con esibizioni di gruppi musicali e
cabaret.
Mentre parte della gente viene intrattenuta dall’evento musicale, altri si
concedono un giro per le vie del paese, le quali sono colme di venditori
ambulanti di ogni tipo ed di chioschi dove si possono degustare
prelibatezze tipiche del luogo.
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